Formazione di operatori turistici
Denominazione: Formazione di Operatori Turistici (Piazza Armerina)
Università: Università degli Studi di Catania
Classe: 39 – Classe delle lauree in scienze del turismo
Facoltà di riferimento del corso
Scienze della Formazione
Sede del corso
Catania – Piazza Armerina
Data di attivazione: 01/11/2001
Obiettivi formativi specifici
All’interno degli obiettivi generali delineati per la classe XXXIX, il Corso di Laurea proposto dall’Università di Catania in convenzione con il Consorzio Ennese Universitario, e attivato nella sede decentrata di Piazza Armerina, intende rispondere a specifiche esigenze del mercato del lavoro siciliano, tenendo conto della particolarità del contesto storico-geografico e culturale in cui i laureati dovranno preferibilmente inserirsi.
Il turismo culturale, legato alla possibilità di apprezzare le ricchezze storiche, archeologiche, artistiche, ambientali, e naturalistiche del nostro paese ed in particolare della regione siciliana, è in costante espansione, sia per la crescente offerta di servizi da parte delle strutture pubbliche e private, sia per la sempre maggiore diffusione di un atteggiamento attento e consapevole da parte degli utenti italiani e stranieri.
Si avverte di conseguenza, – anche sulla base delle intese e dei contati previ avviati con le strutture e le istituzioni esistenti nel territorio -la necessità di poter disporre di operatori assai qualificati sul piano scientifico-culturale ed in grado di comunicare con gli interlocutori avvalendosi delle modalità linguistiche e multimediali più adeguate.
La denominazione “Formazione di operatori turistici ad indirizzo storico-culturale” delinea la specificità dell’offerta: obiettivi formativi di operatori culturali in grado di trasferire nel lavoro professionale conoscenze relative ai settori essenziali della cultura siciliana, e delle sue radici storico-sociali.
Ci si propone, con un Corso di Laurea di primo livello, di formare professionisti in grado di valorizzare le diverse offerte turistiche grazie ad una conoscenza ampia ed articolata della storia, dell’archeologia, dell’arte, delle tradizioni e delle caratteristiche del territorio sia locali che nazionali, alla luce di ampie – e necessariamente ben assimilate – competenze scientifiche, culturali e linguistiche.
Obiettivi formativi generali
I laureati devono:
– possedere una buona conoscenza delle discipline di base storiche, geografiche, filosofiche, antropologiche e psico-sociologiche, relative sopratutto alla Regione siciliana e prestando particolare attenzione ai siti archeologici e alle opere d’arte che caratterizzano il territorio regionale sin dall’epoca preistorica;
– approfondire le materie culturali attinenti al settore turistico, al fine di assicurarsi una competenza applicativa e mettersi in condizione di operare negli Enti pubblici e privati attivi nel settore;
– sviluppare le conoscenze metodologiche riguardo la fruizione dei musei, la critica artistica, i mezzi multimediali (cinematografici, fotografici, televisivi) nonchè le discipline del teatro e dello spettacolo, con particolare riferimento al dramma antico tanto radicato nel territorio siciliano;
– avere familiarità con gli strumenti idonei alla comunicazione e alla gestione dell’informazione, approfondendo le tecniche di promozione e fruizione dei beni e delle attività culturali, in modo da operare con competenza nel mercato dell’editoria turistica tradizionale e multimediale e negli uffici di enti e di imprese del settore;
– essere in grado di collocare le specifiche conoscenze acquisite nel più generale contesto culturale e sociale, sia esso a livello locale, nazionale o sovranazionale;
– essere in grado di utilizzare almeno due lingue dell’Unione Europea oltre l’italiano.
Obiettivi specifici
Il curriculum del corso di laurea comprende:
– attività finalizzate all’acquisizione delle conoscenze fondamentali di storia, geografia, archeologia, storia dell’arte, antropologia, religione, diritto, sociologia dell’ambiente e del territorio, e di altre discipline (filosofiche e psico-socio-pedagogiche)rilevanti per la formazione culturale, in modo da connettere i vari saperi specialistici all’interno di un sistema coerente di conoscenze teoriche e abilità operative;
– una quota di attività formative mirate alle specifiche competenze di sociologia della comunicazione e di psicologia del lavoro e delle organizzazioni;
– una quota di attività formative orientate all’apprendimento di capacità operative nel settore della promozione dei beni culturali, con particolare riferimento alla Regione siciliana;
– l’obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso enti o istituti del settore, aziende e amministrazioni pubbliche, oltre a soggiorni presso altre università italiane, europee o di altri paesi, anche nel quadro di accordi internazionali.
Ambiti occupazionali previsti per i laureati
La richiesta di supporto al turismo è legata alla formazione di operatori che consentano al turistico di apprezzare le ricchezze storiche, archeologiche, artistiche, e naturalistiche.
Considerata la sempre maggiore diffusione di un atteggiamento attento e consapevole da parte degli utenti italiani e stranieri, si avverte sempre più la necessità di poter disporre di operatori assai qualificati e aggiornati sul piano scientifico-culturale.
Il corso intende formare professionisti-guide specializzate e altri operatori del turismo culturale – in gado di valorizzare le diverse offerte turistiche grazie ad una conoscenza ampia ed articolata della storia, dell’archeologia, dell’arte, delle tradizioni e delle caratteristiche del territorio sia locali che nazionali.
- Non è presente un test di orientamento preliminare alle iscrizioni
- Non è prevista una valutazione della preparazione iniziale dello studente
- Non sono presenti attività di recupero degli eventuali debiti formativi
- Esiste un servizio di tutorato
- Non è attivo un servizio rivolto a favorire l’inserimento occupazionale dei laureati
- Sono previsti 4 tutors
- Non sono presenti strutture dedicate ai soggetti diversamente abili
- Sono presenti strutture dedicate a stage e tirocini
Il consiglio di facoltà etneo ha deciso di bloccare le iscrizioni a partire dall’anno accademico 2008/2009, si veda news tra i commenti.