Corso di Laurea in Scienze turistiche Università della Calabria
Denominazione: Scienze turistiche
Università: Università della Calabria
Tipologia: Laurea triennale
Anno accademico: 2012-2013
Ordinamento: D.M. 270/2004
Facoltà di riferimento: Interfacoltà Economia-Lettere
Classe delle lauree: L-15
Sede del corso: Rende (CS)
Durata: Tre anni
Crediti formativi: 180 crediti
Accesso al corso: numero programmato
Descrizione del percorso formativo
L’obiettivo generale del Corso di Laurea è quello di formare laureati da impegnare ai livelli superiori nel campo del turismo. Il percorso di studio mira a formare laureati in possesso di:
– conoscenze di base delle discipline sociologiche, economiche, giuridiche e culturali con riferimento al contesto regionale, nazionale ed internazionale;
– capacità di analizzare le problematiche del settore turistico in un’ottica interdisciplinare; l’attenzione, infatti, è rivolta alle interdipendenze del turismo con gli altri aspetti delle realtà locali (beni culturali, ambiente, sistema produttivo, infrastrutture e sistemi di mobilità) in modo da preparare operatori in grado di integrare ed ottimizzare l’offerta turistica con la realtà sociale, culturale e economica locale;
– abilità nell’utilizzare i metodi della ricerca e le tecniche di rilevamento e trattamento dei dati negli ambiti sociale,economico e culturale;
– conoscenze e competenze per l’individuazione e la valorizzazione a fini turistici del patrimonio naturale, paesaggistico,monumentale e culturale dei territori, con particolare attenzione ai giacimenti archeologici, nonché delle opportunità offerte dall’organizzazione di eventi, quali fiere, mostre e spettacoli;
– conoscenze e competenze nell’ambito delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e delle loro applicazioni alla multimedialità in ambito turistico;
– conoscenze e competenze per la comprensione delle responsabilità ambientali, sociali ed etiche dell’azione di sviluppo;
– capacità di inserire le conoscenze d’ambito locale nel più generale contesto economico, aziendale, giuridico e culturale a livello nazionale e internazionale, eventualmente grazie all’esperienza di studio all’estero maturata presso Università dell’Unione Europea nel quadro del progetto Socrates-Erasmus;
– capacità di utilizzare efficacemente, oltre all’italiano, in forma scritta e orale, la lingua inglese e di comunicare in altra lingua straniera, in relazione alle esigenze del settore turistico.
I livelli di apprendimento conseguiti dagli studenti sono periodicamente valutati attraverso prove orali e scritte e colloqui tra docenti e studenti. Inoltre, durante gli studi le capacità strumentali sono valutate grazie ad esperienze di laboratorio ed attività utili per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Per acquisire le suddette competenze, lo studente compie un percorso formativo che comprende, oltre al superamento di esami, la frequenza obbligatoria di lezioni frontali. Il percorso si completa con la frequenza obbligatoria dei laboratori linguistici per l’acquisizione di un adeguato livello di conoscenza delle lingue straniere.
Competenze utili per il futuro inserimento nel mondo del lavoro si acquisiscono attraverso lo svolgimento obbligatorio dello stage presso enti pubblici o soggetti privati attivi nel comparto turistico nazionale e/o internazionale.
L’offerta prevede attività didattiche originali e interattive (esercitazioni pratiche, studi di casi, simulazioni, business game, stage) idonee a consentire l’accesso al campo del turismo, come pure la prosecuzione degli studi per l’ottenimento dei titoli post-lauream sul medesimo percorso di specializzazione o su percorsi contigui.
Prospettive professionali
Il Corso di Laurea è finalizzato alla preparazione di laureati con competenze specifiche miranti a formare esperti del settore turistico, che potranno svolgere attività nei vari ambiti del comparto, sia a livello pubblico che privato.
I laureati del corso potranno, quindi, trovare impiego in vari campi, quali il turismo, l’organizzazione di attività sociali compatibili con l’ambiente, la comunicazione turistica per il mercato dell’editoria tradizionale, multimediale e negli uffici stampa di enti e di imprese del settore.
Inoltre, potranno svolgere incarichi gestionali ed organizzativi in diversi ambiti di servizi per il turismo, la programmazione di attività connesse, la divulgazione del patrimonio culturale e la promozione del territorio.
In particolare, i laureati potranno trovare sbocchi occupazionali negli enti pubblici e nelle aziende private dedite alla promozione del patrimonio naturale e culturale sia locale che nazionale e all’ideazione di percorsi turistico culturali ad elevato contenuto storico-artistico, archeologico, ambientale, nonché nella gestione di servizi/strutture legati al turismo, al marketing turistico e all’organizzazione di eventi.
Il corso prepara alle professioni di :
– tecnici delle attività ricettive e assimilate;
– tecnici dell’organizzazione di fiere, convegni ed assimilati;
– animatori turistici e assimilati;
– agenti di viaggio;
– guide ed accompagnatori specializzati.
E’ previsto uno Stage formativo presso aziende turistiche, istituzioni culturali, amministrazioni pubbliche o associazioni che operano nei settori di interesse del corso di laurea. Lo stage avrà una durata di 250 ore (10 crediti).
Le attività di stage si svolgono al terzo anno del corso di laurea. I criteri per accedere allo stage sono stabiliti dal relativo regolamento di facoltà, fermo restante l’obbligo da parte dello studente di superare le prove di accertamento relative agli esami di lingua Inglese 1 e 2 prima di svolgere l’attività di stage.
Responsabile dell’organizzazione delle attività di stage è il Presidente del Consiglio di Corso di Laurea, che può delegare tale compito ad un docente o ad un ricercatore scelto tra i membri del Consiglio.
Conoscenze richieste per l’accesso
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze Turistiche: (a) i diplomati degli istituti di istruzione superiore di durata quadriennale o quinquennale; (b) quanti siano in possesso di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dalla Facoltà prima e dal Senato Accademico poi, su proposta del Consiglio di Corso di Laurea, fatti salvi gli accordi bilaterali in materia e le convenzioni internazionali.
Per l’ammissione al Corso di Laurea, inoltre, si richiede una preparazione iniziale corrispondente a quella mediamente acquisita attraverso la formazione scolastica a livello d’istruzione secondaria superiore.
Il numero massimo di studenti immatricolati (definito dall’art. 2, comma 1 del D.M. n. 15/2005 come il numero di studenti del primo anno al quale le Università possono garantire le dotazioni indispensabili ai fini dello svolgimento adeguato delle attività formative per la durata normale degli studi) è fissato in 230.