Laurea
Corso di Laurea in Beni Artistici e dello Spettacolo
Non ancora recensito.Il Corso di Laurea in Beni artistici e dello spettacolo, oltre ad approfondire gli aspetti storici e umanistici, offre una preparazione finalizzata alla conoscenza delle problematiche legate alla gestione, alla conservazione e alla promozione dei beni culturali. Si sviluppano anche agli aspetti basilari della comunicazione.
- DoveParma
- LaureaI° Livello
- Durata3 anni
- ClasseL-1 - Beni culturali
- DipartimentoLettere Arti Storia Società
- AccessoDiploma Scuola Media Superiore
- Modalità
Convenzionale
- Stage
Il Corso di Laurea in Beni artistici e dello spettacolo, dopo aver concentrato l’attenzione sulla storia dell’arte, sulla storia dello spettacolo, del cinema e della musica, orienta lo studio verso gli aspetti legati alla gestione, conservazione e promozione dei beni culturali.
La legislazione dei beni culturali, la sociologia dei processi culturali e comunicativi ampliano gli orizzonti delle competenze degli studenti che vengono successivamente rafforzate attraverso attività di tirocinio.
Questo percorso di studio prevede anche la possibilità di svolgere il 30% del monte ore in modalità e-learning. È inoltre possibile disporre di un servizio di tutoraggio tecnologico e disciplinare.
Il corso di laurea in Beni artistici e dello spettacolo si pone l’obiettivo di formare profili professionali che sappiano operare a tutto campo nel settore dei beni culturali: dallo studio alla catalogazione, dalla conservazione alla tutela e alla valorizzazione.
Si approfondiscono le conoscenze del patrimonio storico-artistico e del settore dello spettacolo, al tempo stesso si approfondiscono le conoscenze relative alle tecniche d’indagine e di studio. Non solo quelle inerenti i beni culturali, ma anche quelle legate allo spettacolo e ai nuovi mezzi di comunicazione di massa.
Il livello di preparazione che si propone di far raggiungere questo corso di studio favorisce l’inserimento in ambito lavorativo sia nel pubblico sia nel provato. Al tempo stesso pone le basi per l’accesso al corso di laurea magistrale in Storia dell’arte.
Questo corso di laurea offre diversi gli sbocchi occupazionali; pone infatti le basi per svolgere le attività di conservatori, curatori, esperti d’arte.
Si possono ricoprire ruoli dirigenziali nelle attività (istituzionali e non) imperniate sulla tutela, conservazione, studio, ricerca e promozione del patrimonio artistico-culturale e delle attività dello spettacolo.
Possono operare negli organismi che si occupano di valorizzazione di beni culturali. Si possono svolgere le attività di guide turistiche (previa abilitazione), di assistente alla didattica museale; ci si può occupare dell’organizzazione di convegni, esposizioni, festival, rassegne artistiche e dello spettacolo.
Altri sbocchi: operatore culturale, assistente di biblioteca, operatore museale, tecnici dell’organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale.
Attività di base:
- LETTERATURA ITALIANA 12 CFU (1° anno)
- STORIA MEDIEVALE 6 CFU (1° anno)
- STORIA MODERNA 6 CFU (2° anno)
- STORIA CONTEMPORANEA 6 CFU (3° anno)
- LETTERATURA LATINA 6 CFU (1° anno)
- GEOGRAFIA 6 CFU (1° anno)
Attività caratterizzanti:
- LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI 6 CFU (1° anno)
- STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE 12 CFU (1° anno)
- STORIA DELL’ARTE MODERNA 12 CFU (2° anno)
- STORIA DELLA FOTOGRAFIA 6 CFU (3° anno)
- STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA 6 CFU (3° anno)
- STORIA DELLA CRITICA D’ARTE 6 CFU (2° anno)
- STORIA DEL TEATRO CONTEMPORANEO 12 CFU (2° anno)
- STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO 6 CFU (3° anno)
- STORIA E CRITICA DEL CINEMA 12 CFU (1° anno)
- BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA 12 CFU (3° anno)
Attività affini:
- DRAMMATURGIA MUSICALE 12 CFU (2° anno)
- SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI 6 CFU (3° anno)
Per essere ammessi occorre il diploma di scuola media superiore o titolo estero ritenuto idoneo.
Prevista la valutazione delle conoscenze di base attraverso una prova scritta. Eventuali carenze saranno colmate attraverso la partecipazione ai seminari organizzati dal corso di studio.
Convenzionale
Non è previsto il test d’accesso.
Italiano
Controlla le tasse sulla pagina web del corso.
- BONVICINI Mariella
- CASERO Cristina
- FERRARI Simone
- GANDOLFI Roberta Pierangela
- GAZZINI Marina
- GENOVESI Piergiovanni
- RUSSO Paolo
- SPATTINI Gian Claudio
- STRUKELJ Vanja
- prof. FERRARI Simone
- prof. STRUKELJ Vanja
La prova finale consiste nella discussione di una relazione di almeno 40 cartelle su un argomento studiato durante il corso.
Lo studente, seguito da un docente, attraverso il suo elaborato deve dimostrare padronanza delle conoscenze acquisite durante il corso.
Il laureato in Beni artistici e dello spettacolo acquisisce competenze letterarie e filologiche, storico-geografiche, storico-artistiche e nell’ambito del cinema, del teatro e della musica.
Sa occuparsi di conservazione, gestione e promozione dei beni artistici e dello spettacolo; sa svolgere attività di ricerca.
Sviluppa competenze finalizzate all’organizzazione di attività espositive, di convegni e di rassegne culturali nell’ambito della promozione del patrimonio artistico e dello spettacolo.
Opera in ambito museale, negli archivi e nelle biblioteche, sviluppa competenze relative a programmi radiotelevisivi e alla produzione teatrale, radiofonica e cinematografica.
Il corso prepara inoltre alla professione di:
- Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali – (3.4.1.2.1) ISTAT
- Guide turistiche – (3.4.1.5.2) ISTAT
- Tecnici dell’organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale – (3.4.3.2.0) ISTAT
- Tecnici dei musei – (3.4.4.2.1) ISTAT
- Tecnici delle biblioteche – (3.4.4.2.2) ISTAT
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