Laurea
Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo
Non ancora recensito.Il Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo, fondendo aspetti di natura economico-aziendale con discipline storico-umanistiche, oltre che linguistiche e informatiche, si propone di formare profili professionali specializzati nella promozione dei beni culturali e dello spettacolo.
- DoveMilano
- LaureaI° Livello
- Durata3 anni
- ClasseL-18 - Management Turismo
- DipartimentoNon indicato
- AccessoDiploma Scuola Media Superiore
- Modalità
Convenzionale
- Stage
Il Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo è caratterizzato da un percorso di studio che coniuga il management d’impresa con i valori della tradizione umanistica.
Lo studio di discipline quali l’archivistica, l’archeologia, la storia dell’arte e la drammaturgia, si affiancano agli approfondimenti di quelle logiche manageriali necessarie ai fini della promozione dei beni culturali di un territorio, oltre che le iniziative legate al mondo dello spettacolo.
Le competenze informatiche, lo studio di una lingua straniera, la conoscenza della legislazione di settore arricchiscono il bagaglio di competenze dello studente e ne agevolano l’inserimento lavorativo.
L’obiettivo del corso di studio è quello di fornire un’adeguata formazione che alle conoscenze in ambito storico, artistico, teatrale, musicale e cinematografico, affianchi quelle competenze di natura economica relative alla gestione delle realtà imprenditoriali operanti nei settori dell’arte e della cultura.
In particolare si punta a sviluppare conoscenze teoriche e pratiche relative all’organizzazione e allo sviluppo di idee progettuali per enti e imprese del settore culturale.
Anche lo sviluppo delle conoscenze linguistiche e informatiche è finalizzato a potenziare le competenze dei profili professionali in uscita da questo percorso formativo.
Il campo d’azione è quello degli eventi e delle manifestazioni artistiche e culturali. Particolare attenzione viene al tempo stesso riservata agli aspetti gestionali di teatri, spazi espositivi, musei, o di quelle attività legate al marketing dei prodotti culturali o alla distribuzione di prodotti cinematografici o discografici.
Questo corso di laurea apre interessanti sbocchi professionali sia nel settore pubblico sia in quello privato.
Si può lavorare in istituzioni che operano stabilmente nel settore culturale, oppure in quella realtà che periodicamente si occupano di festival, eventi e manifestazioni culturali.
Le competenze di tipo manageriale acquisite consentono di operare nelle biblioteche, nei musei, negli archivi, nelle gallerie d’arte. Opportunità anche nelle imprese impegnate nella realizzazione e distribuzione di prodotti cinematografici e discografici.
Anche l’organizzazione e la gestione di progetti legati a singoli eventi o più in generale alla comunicazione offrono opportunità lavorative, anche esercitando la libera professione.
Attività di base:
- STORIA ECONOMICA DELLA CULTURA 8 CFU (1° anno)
- ECONOMIA POLITICA 8 CFU (1° anno)
- ECONOMIA AZIENDALE 8 CFU (1° anno)
- METODI MATEMATICI PER L’ECONOMIA 6 CFU (1° anno)
- LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI 8 CFU (2° anno)
- ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO E COMMERCIALE 5 CFU (1° anno)
Attività caratterizzanti:
- ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI 8 CFU (3° anno)
- ECONOMIA E GESTIONE DEI BENI CULTURALI E DELLO SPETTACOLO 8 CFU (2° anno)
- MARKETING DELLA CULTURA 8 CFU (3° anno)
- METODOLOGIE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA 8 CFU (2° anno)
- PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 8 CFU (2° anno)
- ISTITUZIONI E POLITICHE CULTURALI 8 CFU (2° anno)
- METODI MATEMATICI PER L’ECONOMIA 3 CFU (1° anno)
- STATISTICA 9 CFU (2° anno)
- DIRITTO DEL LAVORO 8 CFU (3° anno)
- ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO E COMMERCIALE 4 CFU (1° anno)
Per essere ammessi bisogna essere in possesso del diploma di scuola media superiore o titolo analogo conseguito all’estero e riconosciuto idoneo.
Prevista la verifica delle conoscenze di base. In caso di esito negativo possono essere aggiunti altri obblighi formativi.
Convenzionale
Per questo corso non sono previsti test d’accesso.
Italiano
Controlla le tasse sulla pagina web del corso.
- CANTALUPPI Gabriele
- D’ADDA Alessandro
- FANDELLA Paola
- FUMI Gianpiero
- GALIMBERTI Alessandro
- MASSI Marta
- SILANOS Pietro Maria
- SOTTORIVA Claudio
- VARRI Pierpaolo
- prof. GALIMBERTI Alessandro
- SILANOS Pietro Maria
- CALABRESE Cristina
- DIOTALLEVI Marta
- prof. SOTTORIVA Claudio
- prof. BIANCHI Monica Piera
La prova finale consiste nel presentare un breve elaborato scritto, coerente con il piano di studi, realizzato sotto la guida di un docente del corso.
Il laureato in Economia e Gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo è caratterizzato da una buona conoscenza delle discipline storico-umanistiche e delle metodologie relative all’economia e al management d’impresa.
Sa applicare le sue conoscenze al settore dei beni culturali e dello spettacolo. Sa occuparsi di gestione operativa, commerciale e organizzativa negli enti e nelle aziende del settore.
È dotato di competenze linguistiche e informatiche.
Il corso prepara inoltre alla professione di:
- Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione – (2.5.1.1.1)
- Specialisti del controllo nella Pubblica Amministrazione – (2.5.1.1.2)
- Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private – (2.5.1.2.0)
- Specialisti delle pubbliche relazioni, dell’immagine e professioni assimilate – (2.5.1.6.0)
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