Corso di laurea in Economia e management marittimo e portuale

L’obiettivo del corso di laurea magistrale in Economia e Management Marittimo e Portuale è quello di formare profili professionali che sappiano apportare valore aggiunto ai settori dello shipping e dell’intermodalità.

Le discipline previste in questo percorso di studio consentono inoltre di acquisire le conoscenze necessarie per esercitare attività quali il broker, lo spedizioniere o l’agente marittimo raccomandatario.

Al tempo spesso è possibile inserire insegnamenti che permettono allo studente di acquisire competenze di dimensione europea o comunque per poter operare a livello internazionale.

Questo percorso specialistico permette di ricoprire ruoli di responsabilità in vari settori.

Si aprono prospettive occupazionali in particolare nelle imprese di trasporto marittimo e intermodale, nel terminalismo portuale e attività ancillari, nelle imprese dell’indotto diretto e indiretto del cluster dello shipping.

Anche il comparto delle importazioni e delle esportazioni, unitamente al mercato dei servizi logistici, offrono buone opportunità. Anche le figure ausiliarie degli spedizionieri, degli agenti marittimi e dei broker sono richieste.

Nel settore trasporti, in ambito pubblico, si aprono possibilità di impiego nelle dogane, nella Guardia di finanza, presso le autorità marittime e portuali.

È inoltre possibile esercitare la libera professione o svolgere attività di consulenza a vari livelli (marketing, progettazione, controllo di gestione, organizzazione aziendale, ecc.).

Attività caratterizzanti

• ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE MARITTIME E PORTUALI (N.O) 9 CFU
• MARKETING DEI SERVIZI DI TRASPORTO 9 CFU
• BULK SHIPPING 9 CFU
• TRAFFICI MARITTIMI ED ECONOMIA DELLE REGIONI PORTUALI 9 CFU
• ECONOMIA DELLE RETI E DELLE INFRASTRUTTURE 9 CFU
• ANALISI STATISTICA APPLICATA AI TRASPORTI 6 CFU
• TECNICHE DI SIMULAZIONE 6 CFU
• OTTIMIZZAZIONE E SIMULAZIONE DEI TRASPORTI MARITTIMI 9 CFU
• DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE 9 CFU
• DIRITTO DEI CONTRATTI MARITTIMI 6 CFU
• DIRITTO DEL TRASPORTO DI PERSONE, DEL TURISMO E DELLE CROCIERE 6 CFU

Attività affini

• PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLA LOGISTICA MARITTIMO PORTUALE 9 CFU
• DIRITTO DEL MARE 6 CFU
• DIRITTO DELLE ASSICURAZIONI MARITTIME 6 CFU

Per accedere al Corso di laurea magistrale in Economia e management marittimo e portuale è necessario aver conseguito la laurea triennale.

Richiesta anche la conoscenza dell’inglese, capacità di utilizzo di sistemi e software informatici.

Convenzionale

Previsto un test scritto per gli studenti che hanno conseguito una laurea triennale con voto inferiore a 99.

Italiano

Controlla le tasse alla pagina web del corso di laurea.

• Giorgetta Maria Boi
• Claudio Ferrari
• Roberto Garelli
• Hilda Ghiara
• Cinzia Maria RitaPanero
• Anna FrancaSciomachen

• Anna Franca Sciomachen
• Renato Midoro
• Hilda Ghiara

La prova finale consiste nell’elaborazione e della discussione di una tesi che preveda approfondimenti di natura scientifica e che presenti elementi di originalità.

Gli studenti vengono seguiti da uno o più docenti.

Il voto finale, oltre a comprendere la valutazione della tesi, rappresenta la sintesi delle attività svolte durante il percorso di studio, in riferimento agli obiettivi prefissati e raggiunti.

Il laureato in Economia e Management Marittimo e Portuale ricopri ruoli di responsabilità direzionale e gestionale nelle imprese di trasporto marittimo ed intermodale, nel terminalismo portuale e attività ancillari, nelle imprese dell’’indotto diretto ed indiretto del cluster dello shipping, nei servizi logistici, nel settore import-export.

Il laureato è inoltre indicato per svolgere le mansioni delle figure ausiliarie degli spedizionieri, degli agenti marittimi e dei broker.

La figura professionale in uscita può operare anche presso le Autorità marittime e portuali, negli enti di programmazione e nelle istituzioni pubbliche del settore dei trasporti, nel settore dei trasporti in ambito pubblico.

Il corso, inoltre, preparaalla professione di:

• Specialisti nell’acquisizione di beni e servizi – (2.5.1.5.1) ISTAT
• Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT) – (2.5.1.5.2) ISTAT
• Analisti di mercato – (2.5.1.5.4) ISTAT