Veneto

Progettazione e gestione del turismo culturale

Denominazione: Progettazione e Gestione del Turismo Culturale

Università: Università degli Studi di Padova

Classe: 39 – Classe delle lauree in scienze del turismo

Facoltà di riferimento del corso
Lettere e Filosofia

Sede del corso
Padova

Data di attivazione: 01/10/2004

Obiettivi formativi specifici

Dalla conoscenza della realtà veneta, regione ad alta densità culturale e turistica, è nata la necessità di un nuovo corso di laurea, mirante ad adeguare la formazione dei laureati alle reali esigenze del territorio e dell’offerta occupazionale. Principale obiettivo è quindi la formazione di operatori dell’industria e dei servizi turistici, che siano anche promotori di crescita culturale e sociale.

Per questo motivo nel piano formativo si è volutamente privilegiato il profilo culturale, di tipo umanistico, base fondamentale di quella cultura necessaria per svolgere qualunque attività di promozione socio-culturale.

La preparazione da acquisire nell’arco di tre anni interessa aspetti geografici, storici, archeologici, storico-artistici, letterari in un ambito cronologico che comprende l’intera storia dell’uomo, dalla preistoria all’epoca contemporanea, necessariamente vista nelle sue lineee essenziali.

Sono presenti anche insegnamenti di carattere antropologico, psico-sociologico, economico e giuridico, ma ad approfondimenti ed esperienze di questi settori potrà essere riservato in futuro un secondo livello di preparazione universitaria, d’impronta più economico-aziendale, o corsi specifici per un più utile inserimento nel mondo del lavoro.

Privilegiando la formazione pratica più che teorica, ampio spazio è dato naturalmente alla conoscenza delle lingue e all’informatica, necessari veicoli di comunicazione in una realtà sociale sempre più eterogenea.

Si ritiene poi particolarmente importante l’esperienza personale, finalizzata a creare un vero e proprio bagaglio individuale, sia attraverso attività di laboratorio, esercitazioni e seminari di approfondimento, sia con numerose visite a siti archeologici, città d’arte, musei e con viaggi mirati a temi specifici, in Italia e all’estero, sia con tirocini formativi presso enti o istituti del settore, aziende e amministrazioni pubbliche e con soggiorni di studio presso altre Università italiane ed estere.

In questo articolato quadro di formazione si inserisce anche la prova finale, costituita ad esempio da una relazione su un’esperienza di viaggio o di stage, oppure da un’indagine di mercato, oppure da un progetto finalizzato alla realizzazione di un percorso turistico-culturale, alla promozione e alla valorizzazione di una risorsa, alla proposta di modalità innovative di approccio ai diversi temi turistici e culturali.

Il giovane laureato avrà modo di acquisire quindi un solido bagaglio culturale, unito a competenze di carattere organizzativo e applicativo, e dovrà usare efficacemente almeno due lingue europee, oltre all’italiano, sia nella forma scritta che parlata.

Sarà inoltre in grado di:

  • produrre analisi del mercato turistico secondo prospettive locali, nazionali ed internazionali;
  • progettare pacchetti turistici che rispondano alle mutevoli esigenze del mercato e sappiano valorizzare le peculiari risorse territoriali;
  • realizzare e monitorare percorsi turistici per differenti tipologie di utenti;
  • pubblicizzare e divulgare offerte e percorsi turistici.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati

I profili professionali a cui è diretto questo corso di laurea si realizza nel quadro degli obiettivi formativi indicati nello schema del D.M. del MURST, in particolare in ambiti quali il turismo, l’organizzazione di attività sociali compatibili con l’ambiente, la comunicazione turistica per il mercato dell’editoria tradizionale, multimediale e negli uffici stampa di enti e di imprese del settore.

Si configurano diversi specifici profili professionali, tra cui ad esempio quello di operatore turistico-culturale, con compiti di progettazione e organizzazione di attività socio-culturali, consulenze, didattica, promozione, animazione, presso enti statali e locali (Ministeri, Regioni, Province, Comuni), negli uffici stampa, nei siti archeologici, naturalistici ed ambientali, nei musei, nei parchi, nelle scuole ecc., ma anche presso enti ed organizzazioni private, nell’industria del turismo (agenzie, strutture ricettive, ecc.), nell’editoria ed in generale nei servizi (banche, fiere, istituti assicurativi, pubblicitari, ecc.).

  • Non è presente un test di orientamento preliminare alle iscrizioni
  • Non è prevista una valutazione della preparazione iniziale dello studente
  • Non sono presenti attività di recupero degli eventuali debiti formativi
  • Esiste un servizio di tutorato
  • È attivo un servizio rivolto a favorire l’inserimento occupazionale dei laureati
  • Sono previsti 17 tutors
  • Sono presenti strutture dedicate ai soggetti diversamente abili
  • Sono presenti strutture dedicate a stage e tirocini

Info: Corso di Laurea in Progettazione e Gestione del turismo culturale – Padova

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