Università del Turismo online: chi le sceglie e perché
Le università telematiche sono enti che, legalmente equiparati alle realtà accademiche tradizionali, permettono di conseguire una laurea dello stesso valore di quella conseguita in un ateneo “classico” ma senza necessità di dover frequentare fisicamente le lezioni: in un’università del turismo telematica, infatti, i corsi è possibile seguirli direttamente dal proprio computer, senza cioè doversi muoversi da casa.
Ma chi opta per le università online? Quali sono i profili più comuni dello studente tipo? La scelta di un’università telematica può essere dettata dalle motivazioni più disparate. Ma proviamo a analizzare chi più di frequente si rivolge a questa soluzione per capire meglio cosa una proposta accademica online ha da offrire di diverso rispetto a un ateneo tradizionale.
La possibilità di conciliare le lezioni con il lavoro
Spesso e volentieri chi decide di frequentare un’università telematica è qualcuno che magari ha ottenuto la maturità da qualche anno e nel frattempo ha anche trovato un lavoro che desidera mantenere. Conciliare gli orari delle lezioni di un’università tradizionale con i turni di lavoro può essere davvero molto difficile, se non impossibile. Una piattaforma telematica può quindi essere un’ottima scelta per uno studente lavoratore, perché gli dà la possibilità di coniugare i suoi impegni professionali con le ore da dedicare allo studio.
Quando si segue un’università online gli orari di lezione sono infatti estremamente flessibili e ogni studente lavoratore, a seconda delle sue esigenze, può disegnare il proprio percorso universitario in funzione degli impegni extrauniversitari che il lavoro lo porta inevitabilmente ad avere.
Lo studente che non ha superato il test d’ingresso
Altre volte la scelta di un’università telematica è per così dire un po’ “forzata”, ma stavolta non da altri impegni, bensì dalla mancata riuscita nel test d’ingresso alla facoltà prescelta. Il numero chiuso [anche se nelle facoltà che hanno corsi di laurea in scienze del turismo o economia e gestione dei servizi turistici il numero chiuso è alquanto raro] può essere uno scoglio difficile da superare. Ebbene: quando non si riesce ad accedere al corso di laurea al quale si desiderava iscriversi, la scelta di ripiegare su un altro indirizzo può non sembrare la migliore, poiché non rispecchia in pieno le proprie aspirazioni.
Che fare quindi? In questi casi la prospettiva di frequentare il corso di laurea che si desidera seguendo l’università online può diventare senz’altro un’ottima scelta. Seguendo un percorso universitario sul web, infatti, si può avere la possibilità di proseguire gli studi nell’indirizzo prescelto indipendentemente dall’esito negativo del test d’ingresso sostenuto presso atenei tradizionali.
Ma l’università online è sempre la seconda scelta?
La domanda a questo punto che sorge spontanea. Ed è la seguente: l’università telematica allora viene scelta soltanto come soluzione di ripiego? Naturalmente no. Anche uno studente appena uscito dalle scuole superiori può decidere, a prescindere dal timore dei test d’ingresso, di optare per un’università online come prima scelta. Un’università telematica, infatti, offre un’ampia dose di libertà in termini di organizzazione degli impegni. E questa libertà può fare gola anche a chi è ancora fresco di maturità.
Uno studente, infatti, può anche decidere di preferire la flessibilità di un corso di studi online anche se non ha al momento dell’iscrizione all’università particolari doveri professionali a cui sottendere: la scelta dell’università è infatti un passaggio che deve essere visto anche e soprattutto in prospettiva.